Alleniamo le Skill: il Fake Shot
Una delle skill più importanti per giocare a calcio a 5 è sicuramente la finta di tiro, o il cosiddetto fake shot. Questa tecnica, che viene utilizzata tantissimo anche nel calcio a 7 e nel calcio a 11, è ancora più fondamentale quando usata nel futsal, dove lo spazio a disposizione è pochissimo, e guadagnare mezzo metro con una finta può davvero fare la differenza.
Con la finta di tiro si prova a spiazzare il diretto avversario, facendolo andare in una direzione arbitraria, ovvero quella in direzione del tiro (o eventualmente del passaggio) finto. Un fake shot fatto bene è una delle finte più semplici da imparare. Nonostante questo, grazie alla sua buona percentuale di riuscita, è una delle finte più apprezzate e utilizzate e non può certamente mancare nel nostro repertorio.
Imparare a fare la finta di tiro non è per niente difficile da un punto di vista tecnico, ma richiede tanta sperimentazione, esperienza e pazienza affinché possa diventare davvero determinante durante un vero match. Imparare a riconoscere le situazioni di gioco in cui la finta può essere determinante è fondamentale. Infatti, la vera difficoltà del fake shot, è capire esattamente quando farlo, durante la partita. Avere il giusto tempismo significa:
- Riconoscere i momenti della partita in cui la finta può risultare utile ed efficace;
- Percepire, all’interno della singola situazione di gioco, il momento esatto in cui effettuare la finta, e compiere il gesto con estrema velocità e credibilità.
L’esecuzione
Ci sono diversi modi per effettuare il fake shot. Inoltre, ogni giocatore decide di interpretarlo in maniera più o meno personale, ed è quel tocco di personalità che può rendere la finta più o meno credibile. Tante volte i giocatori applicano in maniera scolastica alcuni movimenti che vedono fare ad altri, o che gli vengono insegnati, col risultato di sembrare legati e poco convincenti al momento dell’esecuzione.
1 – La finta
La parte iniziale, ovvero la finta di tiro, si basa totalmente sulla credibilità del gesto. Per essere credibile, la finta deve calzarci al pennello, e sembrare reale al 100%. L’unico modo per rendere una finta estremamente reale è proprio quello di credere noi stessi alla finta! Esercitiamoci affinché la finta sia esattamente uguale ad un’esecuzione plausibile di un tiro o di un passaggio. Pensiamo di fare davvero quel tiro, di battezzare un angolo o una direzione e immaginiamoci la traiettoria che il pallone farà dopo averlo calciato, per poi invece stupirci noi per primi al cambio di esecuzione e di direzione.
Sembra assurdo, ma le finte più incredibili sono proprio quelle fortuite. Fate caso alle volte in cui un attaccante, per sbaglio, cicca la palla e manda puntualmente fuori tempo i difensori. In quella situazione è come che l’attaccante stia eseguendo una delle finte più credibili ed irresistibili, proprio perché egli stesso ha intenzione di fare un altro gesto. Prendendo spunto da questa situazione erronea, possiamo capire che uno degli allenamenti più importanti alla finta è proprio quello di imparare a renderla il più possibile vera. Fintare un tiro nella maniera in cui tireremmo davvero è un’arte che non tutti apprendono facilmente. Le finte pianificate, macchinose e non in linea con i nostri movimenti vengono facilmente percepite dai difensori esperti. Impariamo a recitare la parte di noi stessi, in questo modo potremo essere sicuri che la finta sia efficace.
2 – La direzione d’uscita
3 – Lo sprint
Ecco un video che riassume alcuni esempi di fake shot, dai quali prendere spunto per il prossimo allenamento.